Giovanni Dell'Aquila, questo il nome dell'uomo dalle mani “miracolose”, ex muratore in pensione di origini campane ma trasferito da molti anni nella Piana, è finito, infatti, nel mirino della Guardia di Finanza.
L' uomo dalle presunte abilità taumaturgiche prometteva, ai pazienti, guarigioni, anche per malattie gravi come tumori, attraverso uno scambio di energia che passava da un corpo all'altro, in cambio di un'offerta di denaro.
Giovanni dell'Aquila, ha giustificato il suo operato sostenendo che fosse stato autorizzato, con tanto di documento di Laurea, da un fantomatico prete di Cassino.
Dopo la scoperta fatta da Striscia insieme al suo inviato, Jimmy Ghione, anche il Capitano della Guardia di Finanza, Fabio Calandrelli, ha voluto vederci chiaro sulla questione.
Oltre alle Fiamme Gialle, a breve potrebbe scendere in campo anche la Curia di Cassino a tutela del proprio nome.