Il titolare della struttura Franco Tallarini, che tra l'altro aveva indetto negli scorsi giorni uno sciopero della fame come forma di protesta, e i suoi dipendenti non demordono e cercano di trovare una soluzione che consenta al campeggio di riaprire i battenti, soprattutto affinché a trarne beneficio, oltre ai clienti abituali, siano i lavoratori da mesi cassintegrati.
Nella giornata di oggi, Lunedì 12 marzo, è prevista la conferenza di servizi regionali per discutere del caso Sant'Anastasia, nel corso della quale in primo piano sarà posto il nullaosta per permettere una riapertura dei cancelli del campeggio in vista della stagione estiva.
L'ipotesi, proposta dai sindacalisti e dai diretti interessati, è quella dell'affidamento della gestione ad una cooperativa comprendente i lavoratori, il cui futuro è tutt'oggi incerto.
In programma nel corso dell'incontro di stamane anche la risoluzione di un conflitto di competenze tra l'assessorato al Turismo di Stefano Zappalà e il comparto urbanistico, rappresentato da Luciano Ciocchetti.