Si verificato nella notte tra marted 6 e la mattinata di mercoled 7 un ingente furto ai danni di una ditta imprenditoriale che si occupa di movimento terra, scavi, demolizioni e lavori su strada sia in ambito privato che pubblico, situata presso la zona litoranea.Sottratti all'impresa due camion, ossia mezzi da cava utilizzati per il trasporto di grossi massi.
Un vero e proprio infarto per l'impresa giacch basti pensare che il valore dei mezzi rubati consta di 200.000 euro.
Inoltre, come se non bastasse, sono stati trafugati anche una quantit, non ancora ben definita, di attrezzature per lavori stradali.
A dare l'allarme stato dato dal titolare dell'azienda solo in mattinata.
Precipitati sul posto gli uomini del vice-questore Massimo Mazio che hanno iniziato i rilievi di rito senza per riscontrare indizi utili, a non giovare alle indagini poi anche la mancanza di un sistema d'allarme e videosorveglianza della ditta.
Un aiuto poteva essere dato dall'antifurto satellitare ma sfortunatamente, in quel momento, pare non abbia funzionato.
C' per un particolare bizzarro nella vicenda: l'assenza di manomissioni sulla cancellata d'ingresso, come se chi avesse agito fosse in possesso delle chiavi.
Le indagini, pertanto, proseguono e il vice-questore Mazio non esclude una pista che porta anche in Campania.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 09/03/2012 Ore 12:58