I neroverdi, infatti, hanno giocato ottime partite mettendo a frutto le doti tecniche di cui dispongono i propri giocatori; ma hanno anche accusato battute d’arresto impreviste nelle occasioni in cui la poca esperienza di molti suoi atleti si è fatta sentire. Si spiegano così le due ottime prestazioni disputate al cospetto del Romagna, il largo successo sulla Lazio e le vittorie esterne colte ad Altamura ed Enna. Queste partite dimostrano che la squadra abruzzese è un avversario temibile, anche dopo il cambio in panchina e la rinuncia ad alcune pedine come Rubbo e Acevedo. Per la sfida di sabato Il tecnico degli universitari Seca potrà tuttavia contare su Kankaras, al rientro dopo le due giornate di squalifica, e di Mirko Savini, ristabilitosi dal lungo infortunio. Le cronache dell’incontro disputato a Imola nell’ultimo turno parlano anche dell’ottimo stato di forma del portiere Anzaldo, oltre che di Sgarella, Giampietro e del giovanissimo Giacomo Seca. Queste notizie e considerazioni non trovano comunque impreparato il tecnico della Caporiccio De Santis: “Chieti non è un campo facile ed in passato abbiamo avuto qualche difficoltà; il CUS è una squadra ostica con un buon collettivo e alcune ottime individualità, partita per essere una delle contendenti alla vittoria finale e poi trovatasi a centro classifica per un paio di sconfitte di troppo. In casa ci terranno a ben figurare, a dimostrare che non sono inferiori a nessuno e che avrebbero meritato di più dal campionato; la bella prova di Imola, anche senza Kankaras, è la dimostrazione di preparazione atletica e carattere”. L’allenatore rossoblù sembra tuttavia soddisfatto dello stato di forma della sua squadra: “Siamo in una buona condizione di forma, stiamo crescendo partita dopo partita, pronti per affrontare la trasferta di Chieti che sarà la prima di un quartetto di partite molto importanti per noi”. Malgrado ciò De Santis non nasconde che c’è ancora da migliorare: “In settimana abbiamo lavorato molto per correggere alcuni errori commessi nel derby e provato soluzioni che ci potranno essere utili già dalla partita di sabato”. Per l’incontro di Chieti il mister fondano avrà a disposizione tutti i suoi effettivi e dimostra di avere le idee chiare su chi potrebbe essere l’uomo in più nel momento decisivo della stagione: “Non mi piace parlare dei singoli perché considero il gruppo prima di ogni cosa, ed il nostro è fantastico, speciale; ma stavolta voglio fare due nomi, e dico che Molineri e Zizzo potrebbero rivelarsi pedine chiave per il proseguo del nostro campionato”. L’incontro di sabato si disputerà al Pala Santa Filomena di Chieti Scalo con inizio alle ore 19 e sarà diretto dalla coppia arbitrale Tanasescu-Zappaterreno.