Rigettata ancora una volta la richiesta di dissequestro del camping Sant'Anastasia, per il quale la scorsa primavera era stata disposta la chiusura per abusivismo.La decisione del gip Coccoluto conferma la seconda stagione consecutiva di chiusura per il camping, che nei suoi 30 anni di attivit si era ampliato fino a divenire un vero e proprio villaggio vacanze, meta turistica privilegiata per le vacanze estive dei numerosi villeggianti che stagionalmente garantivano la loro presenza.
Mentre si attende la prima udienza del processo penale a carico del titolare della struttura, l'ex camionista Franco Tallarini, continua la preoccupazione per i 150 dipendenti del camping, che dal sequestro, avvenuto il 20 Aprile scorso, si trovano in cassa integrazione e sono privi di prospettive lavorative.
I legali del Sant'Anastasia hanno sottolineato che il Comune si sta preparando ad adottare un piano campeggi che impedisca la confisca dell'area del camping. Ma ci non bastato al gip per disporre il dissequestro della struttura.
Dopo il rigetto, il sindacalista UILTUCS Gianfranco Cartisano intende sottoporre alla magistratura la proposta dell'affidamento della gestione del camping ad un garante terzo, al fine di tutelare gli operai rimasti senza lavoro.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 01/03/2012 Ore 12:46