“Quella di Sabato rappresenta l’inizio di una nuova era politica in Italia: quella in cui i cittadini ritorneranno ad essere protagonisti e si riapproprieranno dell’idea di democrazia, partecipazione e rappresentanza. Il Governo Monti, un Governo esclusivamente antitaliano, è un Esecutivo servo delle banche e dei grandi potentati economici. Non ha a cuore assolutamente gli interessi dei cittadini, anzi tira dritto nel suo percorso di asservimento al signoraggio bancario, senza preoccuparsi dei nocivi effetti che sta producendo sulla popolazione. Un percorso che affosserà definitivamente questo Paese”- tuona il Segretario Macaro.

“Non solo, alla miseria materiale ed economica, Monti e i suoi professori, stanno, di pari passo, affiancando una sistematica azione per far venir meno il concetto di democrazia, di legittimazione popolare.”-aggiunge il Dirigente Ciccone.

Questo modo di intendere la Politica non ci piace! Noi crediamo che l’impegno civile significhi operare per il perseguimento del bene comune, per la crescita della collettività, mettendo in primo piano la vocazione sociale che Monti ha fatto definitivamente scomparire: taglio delle Pensioni, taglio delle prestazioni sociali, perdita del valore del Lavoro. Il nostro “NO” a questo Esecutivo lo diremo forte in piazza, nel luogo simbolo della Politica intesa come Comunità, con un lungo Corteo che da Piazza della Repubblica arriverà a Piazza Bocca della Verità, cui seguirà il Comizio conclusivo di Storace.