Nella mattinata di ieri è stato effettuato un ulteriore sopralluogo alla presenza del sindaco di Fondi, Salvatore De Meo, del responsabile della Soprintendenza ai beni storici e artistici Anna Imponente, dello storico dell'arte e funzionario di zona della Soprintendenza, Franco Rossi, del funzionario della Soprintendenza Alessandro Acconci, del legale rappresentante de “La Chimera”, ditta esecutrice di lavori, Illiadora Marafini e infine del parroco della chiesa di San Francesco, padre Massimiliano Scarlato.
L'avvenuto sopralluogo è stato motivato da interessanti scoperte, infatti, la rimozione di un breve tratto di rivestimento murario ha fatto affiorare nuove e significative decorazioni: nella parte superiore le effigi di due santi francescani, facenti parte di un affresco precedente, nella parte inferiore il continuo dell'affresco sovrastante, raffigurante una donna che piange un defunto.
Il rinvenimento degli affreschi ha fatto si che venisse identificato uno dei pilastri portanti della struttura fondativa della chiesa, risalenti al XIV secolo.