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Rientravano dalla squalifica Konate e Dionisio, mentre è notizia di queste ore, si è fatto nuovamente male Conte. Domenica ha subito un colpo, ma ha deciso di continuare nonostante tutto. Ora ci vorrà almeno un mese per vederlo nuovamente in campo. Davvero una stagione sfortunata per i giocatori che occupano il reparto difensivo rossoblù.
Neanche quindici giorni fa eravamo qui a isperarci per la perdita di Gigli, ora questo nuovo infortunio. Capuano non si faceva prendere dal panico e schierava una formazione particolarmente attenta al gioco sulle fasce dei propri avversari. Aveva visionato alcune partite degli abruzzesi, traendo la conclusione che il gioco sulle fasce era la loro base. Quindi cosa ti fa il tecnico di Pontecagnano? Ti piazza Pacini sull'out destro, in modo da bloccare sul nascere le iniziative di Piccioni, mentre sull'altro versante Alleruzzo fa una sorta di tergicristalli per impedire a Improta di fare il bello e il cattivo tempo su quel lato.

La partita si mette subito bene per i Capuano boys. Ottima apertura di Cucciniello che in un piccolo spazio riesce a far pervenire il pallone per Konate. L'attaccante ivoriano riesce a liberarsi di Simoncini e scodellare il pallone in area. Su questo si avventa Ricciardo. A dire il vero lo stacco della punta siciliana non è propriamente perfetto
dal punto di vista stilistico, ma tant'è il pallone beffa un sorpreso Testa. 1-0 Fondi dopo 4 minuti. Inizio migliore per i nostri ragazzi non poteva esserci. La partita la fa il Fondi, mentre gli ospiti non riescono a uscire fuori dalla loro metà campo. Quelle rare volte che nei primi quarantacinque minuti accade, la difesa fa sempre buona guardia. E' la squadra di casa che fa la partita. Gestisce il pallone, facendo partire tutto da Rossini e Tamasi, autentici mattatori nella mediana. Cucciniello fa il guastafeste e apre il gioco per le ali, fondamentali nel gioco di Capuano. Da una punizione dal limite sinistro, avviene il fallo (ingenuo e non così netto) di Prizio su Palumbo. L'arbitro, il signor Penno, decreta la massima punizione. Si presenta Ricciardo che batte ancora una volta il portiere abruzzese.
Il primo tempo si chiude con i rossoblù ancora padroni del campo. Si va negli spogliatoi con una sensazione dubbiosa: troppo forte il Fondi
o troppo "arrugginito" dopo due settimane di stop L'Aquila?
Nella ripresa le cose non cambiavano un granchè. Gli ospiti arrivavano a schierare quattro punte tutte insieme, ma i risultati sono sempre molto scarsi. Alla fine nel tripudio generale, tra braccia alzate ed
abbracci fraterni, si festeggia una vittoria che visti i risultati delle altre pesa tantissimo nell'economia del campionato. Ora per non gettare al vento questi tre punti occorre fare punteggio pieno anche a Melfi. Da tanto, troppo tempo mancano i punti fuori casa. Vincere contro i lucani significa non solo galvanizzare l'ambiente, ma affossare una diretta concorrente. Il Fondi visto quest'oggi ha tutto per poter fare il colpaccio. Per dirla tutta, in tribuna coperto da un berretto grigio c'era il tecnico dei lucani, Rodolfi. La partita contro l'Isola Liri è stata rinviata. Altro avversario fermo da due settimane per il Fondi. Occasione da sfruttare per prendere il volo.
Domenica ci sono in palio più dei tre punti.