Ancora acque maleodoranti nel Fosso San Giovanni, torna a ribadire il locale circolo di Legambiente, che afferma: Non sembra sia cambiato niente rispetto ai mesi precedenti.Il Comune di Fondi aveva in realt gi precisato di aver invitato, sin dall'ottobre scorso, l'Arpa Lazio ed il Dipartimento Prevenzione dell'ASL di Latina a procedere ad ulteriori verifiche sul sito. Nel mese di Dicembre, invece, la lavanderia industriale, accusata di scaricare nel fosso, comunicava di aver ottemperato alla diffida avanzata dalla stessa Provincia di Latina.
Il primo cittadino di Fondi, Salvatore De Meo, aveva poi fatto presente di aver richiesto una verifica puntuale per la "sorgente Acquazzurra", situata a circa 300 metri di distanza dal fosso, in localit Lagurio. A seguito di tale richiesta, il Dipartimento Prevenzione dell'ASL di Latina, aveva poi comunicato, in data 23 Gennaio scorso, l'esito regolare del controllo.
Legambiente torna per a contestare il fatto che il fosso San Giovanni risulta ancora essere danneggiato dagli scarichi della ditta, chiedendo conto anche sulla eventuale natura abusiva dello stabile in cui la ditta opera.
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a cura di M. Boddi
pubblicato il 15/02/2012 Ore 12:08