Dicevamo della sconfitta in terra campana contro la Paganese. I volti dei giocatori agli allenamenti in questi giorni erano tutto un
programma. La voglia di rivincita è altissima. Una buona dose di sfortuna mista ad errori strutturali che ormai è difficile sanare, ha
portato all'ennesimo pugno di mosche per una squadra che lotta e si sbatte, ma non raccoglie mai nulla fuori dal "Purificato" da ben nove trasferte di seguito.
Contro gli abruzzesi, altra formazione di vertice del campionato, ci vorrà una prova tutto cuore per cercare di portare a casa un risultato positivo. I rossoblù di Ianni hanno giocato l'ultima volta il 29 Gennaio contro l'Arzanese. Il maltempo li ha costretti a due settimane di stop forzato. Un'ipotesi di gambe "arrugginite" non ci sembra così improbabile. I ragazzi di Capuano dovranno partire a mille per cercare di sfruttare il ritmo partita che non hanno mai perso in questi giorni di campionato.
Rientreranno dalla squalifica Dionisio (dopo i fatti di Lamezia aveva preso due turni) e Konate. Domenica si è sentita la sua assenza,
perchè con i suoi movimenti da pantera, poteva regalarci quell'imprevedibilità in più. Pian piano anche l'infermeria comincia a svuotarsi del tutto. Francesco Finocchio domenica ha giocato un buon 15 minuti, dando una gran palla a Ricciardo. L'attaccante siculo però
non è riuscito a battere Robertiello, causa i suoi movimenti non particolarmente leggiadri. Gasparri ancora è out, quindi ancora una volta ci sarà Mezzacapo tra i pali. Questa la probabile formazione che scenderà contro L'Aquila: Mezzacapo; Palumbo, Rinaldi, Conte;
Alleruzzo, Tamasi, Cucciniello, Schettino; Bernasconi, Konate; Ricciardo.