Al "Purificato" di Fondi, in un clima gelido con temperatura che ha sfiorato spesso lo zero, si giocata la 5^ del girone di ritorno.Ospiti della formazione rossobl (colore ormai completamente sbiadito, diventando sempre pi una fotocopia del Catania) sono i toscani del
Gavorrano. I maremmani da quando hanno deciso di cambiare allenatore (prima era Guido Pagliuca) non hanno pi perso. Con il pareggio di ieri, sono arrivati al loro decimo risultato utile consecutivo. I locali si presentavano in formazione molto rimaneggiata, viste le assenze di Palumbo, Rinaldi, Dionisio e Tamasi per squalifica dopo i fatti di Lamezia. Infortunati Finocchio e Gasparri (in settimana dovrebbero tornare in gruppo), si aggiunto anche Abel Gigli. Non nuovo a infortuni questo forte difensore scuola Parma. Dopo essersi fatto male contro il Chieti nella terza giornata del girone di andata, si nuovamente infortunato contro il Terracina nell'amichevole infrasettimanale che ha preceduto l'incontro con il Gavorrano. Per lui
frattura composta del perne. Almeno un mese fermo. Stagione sfortunata per lui, non c' che dire. Nei toscani non c'era Nicoletti,
appiedato per un turno dal direttore sportivo.
La partita vedeva il Fondi partire all'arrembaggio,ma il Gavorrano si difendeva bene. In una delle rare occasioni in cui gli ospiti hanno messo la testa fuori dal guscio, arrivava il gol del vantaggio, con Pucciarelli. Questi approfittava del lancio di un compagno, oltre alla dormita della difesa locale, per battere Mezzacapo in uscita. Il gol
tramortiva i padroni di casa, che provavano a reagire ma non trovavano mai il bandolo della matassa, se non su una punizione di Conte, ben
parata da Addario. Si andava al riposo con il Gavorrano in vantaggio.
Nella ripresa il Fondi ci provava ancora ma la coppia Miano-Dascoli faceva sempre buona guardia. Palle alte o basse non facevano
differenza, loro c'erano sempre. I rossobl continuavano a sbattere la testa contro un muro di gomma. Come in occasione del primo gol, ancora su azione di rimessa, stavolta la premiata coppia Nocciolini-Fioretti, confezionava la palla del 2-0. Per il capocannoniere di tutti i campionati professionistici (con il gol di ieri siamo a 20 in 24 partite) un gioco da ragazzi battere l'estremo difensore pontino. Il
doppio vantaggio metteva l'argento vivo addosso alla squadra di Capuano. Questi subito correva ai ripari, inserendo Formuso,
Cucciniello e Pacini, per Vaccaro, Chiarini e Conte. I cambi sortivano l'effetto voluto, cosicch la partita prendeva i binari della
battaglia epica, con i ragazzi in maglia rossobl incitati a squarciagola dai pochi infreddoliti sostenitori, che vedevano nell'ardore della squadra un motivo per scaldarsi. Prima accorciava Formuso, bravo a riprendere una corta respinta di Addario. Il gol riaccendeva le speranze. La partita da bella diventava bellissima.
L'aggettivo ci sta tutto, con gli attaccanti del Fondi che ci provavano in tutti i modi per pareggiare la partita. Ed alla fine ci
riuscivano. Per un fallo di Tognarelli su Konate, l'arbitro fischiava una punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore. Batteva
Cucciniello. La traiettoria del pallone subiva una rotazione molto velenosa. Al punto che questa beffava il portiere ospite. Era il gol
del 2-2. Bellissimo il gesto di tutta la squadra che abbracciava mister Capuano, artefice di questo capolavoro della enerosit. I ragazzi del "gladiatore" ci provavano a vincere la partita, ma non c'era niente da fare.
Alla fine il pareggio sta stretto al Fondi. Inorgoglisce il fatto che la squadra abbia fermato una formazione che veniva da quattro vittorie consecutive fuori casa e non subiva gol da tre partite. La settimana che va ad iniziare dovr portare la squadra a preparare un trittico di partite in sette giorni da far tremare i polsi: Paganese fuori domenica, mercoled di nuovo in campo per il turno infrasettimanale contro L'Aquila, domenica 19 a Melfi. Tre partite che possono dire molto sul futuro della squadra rossobl. L'impegno non mai mancato in questa stagione. Fa ben sperare la voglia di reagire, anche sotto di due gol.
Da segnalare che la tifoseria fondana ha voluto ricordare nel suo settimo anno dalla sua scomparsa, Antonio Iacuele, detto
affettuosamente da tutti "Capacchione". Il suo ricordo viene portato ogni domenica, in tutti gli stadi d'Italia dagli "Old Fans".
Articolo
a cura di D. Mosconi
pubblicato il 06/02/2012 Ore 12:29