Il lavoro svolta dal gruppo di Savastano durante le feste, è sembrato essere inesistente nei primi due parziali, in cui il Fondi pagava dazio pesantemente alla levataccia mattutina per prendere il volo per la Sardegna, ed a qualche infortunio dell’ ultim’ora che teneva fuori Imputato per un risentimento alla spalla, e limitava di molto anche Draganova per problemi allo stomaco. La compagine pontina veniva immediatamente messa alla frusta dalle padroni di casa, che con un inizio al fulmicotone lasciavano al palo le ospiti. Il Fondi era falloso in difesa, e in attacco solo Valente riusciva a portare a casa qualche punto. Chiuso il primo parziale a 15 senza quasi storia, il secondo era ancora peggio per i colori rosso-blu, che vedeva le fondane in balia delle cagliaritane del San Paolo che letteralmente travolgevano per 25 a 8 le ospiti. Sembrava tutto scritto,ma la reazione del Fondi era di quelle importanti. Le ragazze di Savastano non ci stavano a fare da sparring partner inerme, e iniziavano a reagire in modo deciso sin dai primi scambi del terzo set. Stavolta era il San Paolo ad accusare il colpo,mentre in Fondi di involava nel punteggio e teneva decisamente dietro le padroni di casa, che nulla potevano di fronte al rush finale delle pontine che chiudevano 25 a 19, dando ottimi segnali in difesa ed in contrattacco. Le cagliaritane si disunivano ed anche nel quarto parziale andavano sotto nel punteggio,ma soprattutto accusavano il gioco della Marzocchi-P.G. Group Fondi che pareva finalmente rinfrancata. Tutto lasciava presagire ad un tie break combattuto, con un Fondi sempre avanti di 3/4 lunghezze padrone del campo,quando sul 22 a 20 per le pontine, ancora una volta qualcosa si inceppava nel meccanismo di gioco fondano. Prima un paio di palloni in attacco tirati a rete, e poi un aces davano fiato alle oramai spente padroni di casa, che non si lasciavano sfuggire l’occasione che il Fondi regalava loro. Il Fondi sbagliava ancora un attacco e stavolta il San Paolo era cinico ed attento a chiudere senza sbavature un set oramai perso,ed ad aggiudicarsi l’intera posta in palio. Il Fondi oramai ha una costante :tranne che con in Narni, ha perso le ultime 8 gare sempre 3 ad 1 ed ha sempre avuto la possibilità di portarsi in vantaggio o di agguantare il quinto set,ma ogni volta ha fallito l’impresa più per demeriti propri che per capacità degli avversari. Questa incapacità di monetizzare in termini di punteggio tutte le occasioni che riesce a creare, è lo scotto pesantissimo che sta pagando la formazione fondana ad un campionato di serie B2 livellato quest’anno decisamente verso l’alto, e nel quale queste indecisioni nei momenti topici portano a sconfitte anche in parte immeritate, che hanno però caratterizzato in negativo la classifica per il Fondi.