Prevedibile attesa negli ambienti politici e tra molti cittadini di Itri per i possibili sviluppi di una presunta rottura degli equilibri interni alla lista civica di centro-destra che sostiene il sindaco Giovanni Agresti.A suscitare interesse , in particolare, la ferma opposizione da parte dei rappresentanti dellUnione di Centro alla proposta di affidare a privati la gestione dei servizi cimiteriali.
Unipotesi di cosiddetta esternalizzazione che piacerebbe a Forza Italia e Alleanza Nazionale e che lUDC non ha invece nessuna intenzione di accettare, come per altro confermato dallassessore ai lavori pubblici Mario Petrillo e dal segretario cittadino del partito Aristide Iacotucci.
In attesa dellevolversi della vicenda, la maggioranza si intanto dimostrata unita, almeno formalmente, nel corso del consiglio comunale di ieri, durante il quale ha proceduto allapprovazione dellassestamento del bilancio di previsione.
Voto contrario invece da parte della lista civica di centrosinistra capeggiata da Italo La Rocca.
Proprio questultimo ha sottolineato le presunte crepe allinterno dellamministrazione comunale, arrivando addirittura ad esprimere dubbi sugli effettivi poteri del sindaco Agresti, succube a suo parere dei poteri forti del paese e relegato spesso ad un ruolo di semplice rappresentanza.
Su iniziativa della stessa opposizione, il consiglio di Itri torner ora a riunirsi marted prossimo per discutere, tra laltro, alcune modifiche allo statuto comunale relative in particolare alle modalit di indizione di referendum popolare e allinserimento in esso del principio di acqua come bene pubblico e dunque inalienabile.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 30/11/2006 Ore 17:19