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E' morto carbonizzato in una casa ferroviaria abbandonata.E' quanto accaduto, nella giornata di ieri, a Lucio Mastromattei, 54 enne di Fondi.
L'uomo senza fissa dimora e con un'evidente problema di deambulazione aveva trovato rifugio in un'abitazione fatiscente situata ai bordi di Via Appia lato Monte San Biagio proprio di fronte al cimitero comunale. Per accedere aveva sfondato i mattoni di uno degli ingressi murati ricavandone un buco largo meno di un metro. Una volta all'interno ha deciso di accendere un fuoco per riscaldarsi dalle temperature gelide.
Purtroppo la situazione degenerata, di fatti le fiamme si sono propagate fino ad arrivare al tetto lasciando Mastromattei carbonizzato.
Alcuni passanti, intorno alle 18.00, hanno notato le fiamme fuoriuscire dalla struttura, subito hanno allertato le autorit competenti.
Si sono recati sul posto i Falchi della Protezione civile di Fondi, i Vigili del Fuoco di Terracina che hanno iniziato le complesse operazioni di spegnimento.
Successivamente sono giunti la Polfer di Formia, la Polizia municipale di Monte San Biagio del comandante Aldo Filippi e il comandante della locale stazione dei carabinieri, il maresciallo Michelangelo Nania.
Inoltre, per ragioni di sicurezza, stato bloccato il traffico ferroviario sulla linea Roma Napoli in quanto la casa andata in fiamme costeggiava i binari.
Lucio Mastromattei non era nuovo ad episodi del genere, gi alcune settimane fa, era stato portato in salvo dai Falchi del presidente Mario Marino, dopo aver provocato un incendio in un'altra casa abbandonata situata in via Vico a Fondi. Sfortunatamente stavolta per lui non c' stato nulla da fare.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 19/12/2011 Ore 16:12