Torna alla ribalta la vicenda del complesso residenziale denominato Rosa dei Venti, situato sulla fascia costiera di Fondi e gi oggetto di un procedimento penale avviato circa cinque anni fa.Lassociazione regionale contro le mafie e le illegalit Antonino Caponnetto ha infatti inviato un esposto allufficio di sorveglianza del dipartimento urbanistica della Regione Lazio. Nei prossimi giorni spiega il presidente Elvio Di Cesare sar disposta unispezione per lesame sia della documentazione in base alla quale stata autorizzata la costruzione sia dei luoghi in cui sorta.In caso di omissioni da parte del Comune ha aggiunto il presidente regionale della Caponnetto la Regione si detta pronta a far valere i poteri sostitutivi attribuitile dalla legge. Si rischia dunque un caso simile a quello della vicina Isola dei Ciurli, gli ormai celebri ventuno scheletri di villette in cemento armato ai lati della Flacca, di cui la Regione ha chiesto labbattimento provocando la risentita reazione del Comune, contrario invece ad ogni decisione di merito prima delleffettivo termine del relativo iter giudiziario. Per quanto riguarda il complesso Rosa dei Venti viene contestata, in particolare, la presunta violazione della normativa urbanistica e dei vincoli ambientali. Le sessantotto villette situate ai confini con Borgo SanAntonio sono oggetto di un procedimento penale che vede imputati per abuso dufficio i titolari delle due imprese che le hanno realizzate e i componenti della commissione comunale alledilizia che allepoca rilascio il relativo nulla osta. La vicenda giudiziaria ebbe inizio nel 2000 con la presentazione di un esposto, alla Procura della Repubblica di Latina, da parte del WWF nazionale, secondo cui il complesso residenziale era stato edificato in violazione sia della cosiddetta Legge Galasso che dei piani territoriali paesistici. Ne segu anche un clamoroso sequestro poi revocato a distanza di circa tre anni.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 30/11/2006 Ore 14:30