In particolare in questi giorni il Tribunale di latina ha decretato l'applicazione della sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno per un periodo di 3 anni nei confronti del 48enne fondano Enzo Antonelli, legato ad ambienti malavitosi del casertano, al quale è stata inoltre disposta la confisca di beni a lui riconducibili per un valore di circa 600mila euro.
A suo carico, l'Ufficio di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Anticrimine nel giugno scorso aveva dato attuazione ad un sequestro di beni immobili che secondo le risultanze dell'investigazione era da considerarsi frutto di un accumulo illecito.
Negli annali della cronaca Antonelli è ricordato per l'operazione “Volturno”, condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Caserta che eseguirono i fermi di polizia giudiziaria- poi trasformatisi in custodia cautelare – a Caserta, Napoli, Latina, Frosinone, Nuoro, Teramo e Vicenza, in pregiudizio di un'organizzazione a delinquere finalizzata all'importazione, alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, come eroina e cocaina.
L'attività investigativa della DDA di Napoli portò in carcere Antonelli e molti altri extracomunitari per un giro di traffico internazionale di droga, nell'ambito del quale Antonelli provvedeva a smerciare la droga ai tossicodipendenti pontini.
Antonelli, attualmente in carcere, è stato ritenuto socialmente pericoloso dai giudici e il Collegio penale ha stabilito a carico del sorvegliato una cauzione della somma di 3000,00 euro.