Sono in molti i cittadini fondani che decantano la fine di un'era.Sembra infatti ,secondo gran parte dell'opinione pubblica, che la nostra cittadina stia vivendo, dopo le grandi inaugurazioni di opere pubbliche mastodontiche e che promettevano un avvenire altrettanto ricco per l'urbanistica fondana, una situazione di stasi dei cantieri per l'edificazione di nuove strutture ed opere edilizie.
Basta guardarsi intorno per rendersi conto che questa situazione riguarda molte zone della nostra cittadina, come ad esempio il teatro comunale, in Via Mola di Santa Maria, i cui lavori hanno subito una battuta d'arresto qualche settimana fa. Stessa sorte toccata alla tribuna dello stadio di Via Arnale Rosso.
Rallentamenti e battute d'arresto che si aggiungono all'ampia gamma di opere mai cominciate, di cui esempio eclatante il basolato di Corso Appio Claudio, per il cui restauro un cantiere non stato mai aperto, seppur dei lavori a riguardo erano previsti.
Il problema dell'impossibilit di proseguire o cominciare lavori pubblici dopo l'ondata di strutture,impianti,monumenti e opere realizzate nello scorso mandato da attribuire alla mancanza di finanziamenti e ai contenziosi con le ditte costruttrici.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 03/11/2011 Ore 12:50