Contraffazione di documenti, falsit materiale, sostituzione di persona. Dovranno rispondere di questi reati quattro persone di et compresa tra i 35 e i 48 anni. Tra questi anche un fondano, R.A., con gi precedenti di polizia.L'indagine partita da una denuncia-querela sporta da una ragazza di Fondi che si vista recapitare alcune multe per unauto di propriet di una concessionaria di Napoli. La stessa si ritrovata lauto intestata senza aver effettuato alcun tipo di passaggio di propriet. Nel corso delle indagini si giunto al rintraccio dellauto in questione presso una nota concessionaria del sud pontino e dai conseguenti accertamenti si visto che i titolari della Societ, al fine di far perdere le tracce del vero proprietario dellauto, verosimilmente, hanno prodotto dei falsi documenti di circolazione. Si cos scoperto che i responsabili della nota Societ, per ripulire i documenti originali, denunciavano lo smarrimento del CDP (certificato di propriet) a nome di precedenti intestatari, riottenendoli puliti con il nome del nuovo proprietario.
Subito scattato il sequestro sia dellauto in argomento che del computer con il quale venivano prodotte le false certificazioni.
Il filone dindagine ha permesso di accertare finora cinque persone offese dal reato, mentre altre sono state ascoltate come informate sui fatti. Il commissariato della Polizia Giudiziaria di Fondi, guidata dal vice questore Massimo Mazio, ha avuto la preziosa collaborazione del personale del Commissariato SCAMPIA di Napoli. Le attivit sono tuttora in corso in piena sinergia con la Procura della Repubblica di Napoli, competente territorialmente, e non si escludono ulteriori eclatanti sviluppi investigativi.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 27/07/2011 Ore 13:38