Il primo caso, in ordine di tempo, si è verificato, verso mezzogiorno, sul litorale di levante. Due bagnini della "Terracinae job's" hanno dovuto impegnarsi a fondo per far rientrare a riva una signora di Napoli, F.C., 40enne, che era scivolata tra due scogli, si era scorticata di brutto sulle gambe e sulle spalle e, in preda al panico, stava venendo risucchiata verso l'acqua alta e pericolosissima. Dopo l'intervento dei due, la donna è stata affidata al personale del 118, prontamente sopraggiunto, che l'ha accompagnata al Pronto Soccorso dell'ospedale "Alfredo Fiorini" di Terracina, dove è stata medicata e trattenuta, con una prognosi di sette giorni. Un'ora dopo, verso l'una, un ragazzino di tre anni di Ariccia in provincia di Roma, è sfuggito al controllo dei genitori. Il piccolo è stato ritrovato da un operatore dopo circa mezzora. Verso le due del pomeriggio provvidenziale intervento dei bagnini della torretta di Bazzano. C'è stato bisogno di soccorrere un ventenne di Marigliano, B.F., colto da improvvisa crisi epilettica. Gli operatori gli hanno prestato i primi soccorsi fino a quando sul posto è giunta l'ambulanza del 118 che ha provveduto a trasportare il campano presso l'ospedale "San Giovanni di Dio".