La Procura ha chiesto due anni di sorveglianza speciale per il 21enne Adrian Sergiu Cornea, il giovane di origini rumene,ma residente a Monte San Biagio, condannato in primo grado a due anni e al pagamento di 400 euro di multa per aver piazzato la bomba che distrusse il ristorante Arancio e Cannella di Roma, pena ridotta in appello a un anno e 10 mesi.Ieri mattina, presso il tribunale di Latina, stata discussa la richiesta, l'avvocato Guglielmo Raso, che difende il romeno, naturalmente si opposto. Il tribunale si riservato. I reati per cui stato condannato erano porto e detenzione di materiale esplodente al fine di attentare la pubblica incolumit e danneggiamenti. Il giovane era stato arrestato dai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma, su disposizione del gip Aldo Morgigni, che aveva ipotizzato a suo carico il reato di detenzione e porto di materiale esplodente. I fatti risalgono al 22 maggio 2009. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il Cornea piazz lordigno esplosivo nel ristorante situato via Pianeta Giove, in zona Torrino. Una circostanza ricostruita attraverso il rilievo delle impronte digitali del giovane sui resti della bomba composta con benzina e tritolo e dalla localizzazione del cellulare usato dallarrestato.
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a cura di R. Antonilli
pubblicato il 15/07/2011 Ore 12:56