La tappa di ieri della Goletta stata occasione per tornare a parlare dellarea in cui sorgeva lIsola dei Ciurli, ancora chiusa. Una battaglia lunga ed estenuante quella dellassociazione ambientalista contro lecomostro situato sulla Flacca, portata avanti e vinta da persone come lo storico presidente del circolo fondano, Luigi di Biasio, recentemente scomparso. Rilanciamo da Fondi ha detto il presidente regionale, Lorenzo Parlati - un appello alla Regione Lazio, dove grazie a tante battaglie di Legambiente assieme ai cittadini, e in prima fila di Luigi Di Biasio, l'abbattimento dell'ecomostro dell'Isola dei Ciurli rappresenta ancora oggi un monito contro i furbetti del mattone: serve pi forza nelle acquisizioni degli abusi al patrimonio pubblico, nelle demolizioni dei manufatti, nella lotta alle illegalit. Nei rari casi in cui gli ecomostri vengono abbattuti, - ha dichiarato Federica Prota, presidente del Circolo di Legambiente di Fondi - i passi successivi tardano ad arrivare. Proprio per questo chiediamo all'amministrazione comunale di Fondi, la riapertura dopo 34 anni dell'area dell'ex ecomostro dell'Isola dei Ciurli, sottratta dopo 30 anni di battaglie all'illegalit, ma che da 4 anni aspetta inutilmente di essere restituita alla fruizione dei cittadini.
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a cura di R. Antonilli
pubblicato il 08/07/2011 Ore 16:38