Inizio questa campagna elettorale da perdente, ma punto tutto sul malcontento che questa amministrazione ha generato, nella speranza di poter ribaltare la situazione. Sono queste le prime parole di Benito Di Fazio, candidato a primo cittadino a Sperlonga, che si contrappone allattuale sindaco Rocco Scalingi, espressione del centrodestra e supportato dalla Lista Cusani.Molti a Sperlonga anche se sono contro questo modo di amministrare, hanno paura a dirlo e anche a votare contro  accusa Di Fazio  il mio, anzi, il nostro obiettivo,deve essere quello di far capire ai cittadini che il voto  segreto e che dentro le urne si  soli e proprietari del proprio voto. Lintenzione dellesponente dellUdc e gi consigliere comunale uscente di opposizione  quello di partire dal malcontento della gente. Il nostro obiettivo  quello di far in modo che non esistano pi cittadini di serie A e cittadini di serie B  rilancia il candidato di 'Libera Sperlonga' - e anche se ci rendiamo conto che sembra unimpresa impossibile siamo del parere che la situazione  migliore a quella di cinque anni fa,quando Scalingi trionf con il 68% delle preferenze. Il programma elettorale di Di Fazio  tutto imperniato sul binomio legalit-edilizia. La prima frutto delle tantissime battaglie sia dentro che fuori dalle sedi politiche sperlongane e la seconda, probabilmente derivante dalla formazione professionale dellingegnere del comune turistico. Lamministrazione di centrodestra  ha accusato Di Fazio  ha favorito solo ed esclusivamente ledilizia privata, favorendo la speculazione edilizia e facendo in modo che quella pubblica fosse rilegata solo attorno ad un bassissimo 17 % del totale, quando la legge prevede che debba essere almeno il 40% - ha continuato lesponente Udc -. Per questo noi pensiamo ad una variante al Prg che preveda unedilizia popolare economica, in grado di far tornare a Sperlonga tutti quelli sperlongani che sono andati via a causa dei costi esorbitanti degli appartamenti.
                              
                              
 Articolo 
								a cura di S. Nardone
                                pubblicato il 20/04/2011 Ore 12:11