I dati del Comune di Fondi aggiornati a fine 2010 sono molto chiari: gli stranieri a Fondi allo scorso 31 dicembre erano 2.700, pari al 7% della popolazione totale.Un dato in crescita di circa l1% rispetto allanno scorso. Nel dettaglio sono presenti nel comprensorio comunale persone di 56 nazionalit diverse, esclusa quella italiana. Le realt pi numerose sono quella albanese e quella indiana che superano entrambe i 600 residenti regolari. Ben 579 anche i cittadini romeni che risiedono a Fondi e che sono regolarmente iscritti presso lufficio anagrafe del Comune. A seguire ci sono i pakistani 178, gli ukraini 93, i tunisini 80 e i marocchini 75. Se invece si cerca di uscire dagli schemi dei confini delle nazionalit, guardando la composizione per aree geografiche del pianeta, si pu facilmente notare, che prossima allo zero quella dei nati in Oceania, dove gli unici tre individui residenti in citt sono tutti di origine australiana. Sono pochi anche gli originari del continente americano, che complessivamente non raggiungono neppure le cento unit. Pi consistente la fetta degli africani che sono poco meno di 240 soggetti, provenienti soprattutto dal nord del continente. Molto numerosa la presenza degli asiatici, che grazie anche al folto numero di cittadini indiani, raggiunge per la precisione quasi le 900 unit. Malgrado tutto, come anche ovvio, la fetta pi grande degli stranieri residenti a Fondi, europea, anche se sono pi numerosi coloro che sono al di fuori dei confini di Schengen superando abbondantemente le 800 persone, a fronte dei quasi 700 cittadini comunitari. Tra questi numeri opportuno mettere in evidenza anche realt che continuano a crescere, come quella cinese arrivata a 40 unit, o quella del Regno Unito con 22 cittadini, che il primo paese comunitario che incontriamo nella lista oltre alla gi citata Romania. Tante anche le nazionalit rappresentate da una solo cittadino residente a Fondi. Tra queste 15 troviamo: Cile, Per, Giappone, Siria, Estonia, Svezia, Slovenia, Bosnia, Macedonia, Libia, Mali, Ghana, Sud Africa e Irlanda.
Articolo
a cura di S. Nardone
pubblicato il 14/04/2011 Ore 12:28