Con il mese di marzo si chiuso, anche questanno con successo, il ciclo di incontri rivolto agli studenti - circa 180 ragazzi delle terze medie del territorio - che hanno aderito al progetto Polizia di Prossimit del Ministero dellInterno.Con il motto: chi si perde nella droga non ha paura di morire, bens di vivere, il tema centrale di questanno stato il contrasto alluso degli stupefacenti. Attraverso un percorso, ai ragazzi sono stati presentati i problemi fisici e psichici derivanti dalluso degli stupefacenti di qualsiasi tipo ed stato affrontato il problema del binge drinking ovvero luso combinato di alcool e di droga che porta la persona in totale stato di incoscienza, come fosse letteralmente uno zombie. Accanto al tema principale sono poi stati affrontati argomenti correlati quali il rispetto delle regole, del prossimo e il fenomeno del bullismo. Mediante tecniche di role playing stato ampiamente descritto il comportamento, spesso controverso, degli attori bullo- vittima- spettatori, ed il fenomeno del cyber bullismo. Ai docenti sono stati consegnati dei gadget della Polizia di Stato per la premiazione dei ragazzi impegnati nel rispetto delle tematiche oggetto degli incontri.
Articolo
a cura di R. Antonilli
pubblicato il 14/04/2011 Ore 12:22