Sarebbe diventata una lottizzazione abusiva, composta da tre unit abitative. Invece, ieri mattina, il cantiere stato posto sotto sequestro dai carabinieri della stazione di Sperlonga. I militari, dopo una lunga attivit investigativa, hanno posto i sigilli al terreno, esteso per 1.096 metri quadri, sottoposto a vincoli ambientali e paesaggistici, sul quale erano in corso di realizzazione le tre abitazioni, rispettivamente di 65,45 e 76 metri quadri.Oltre alle case erano in corso di realizzazione anche le opere di urbanizzazione, che avrebbero permesso un accesso confortevole alla lottizzazione. Il valore commerciale dei beni posti sotto sequestro ammonta ad un milione e mezzo di euro circa. Gli autori dei reati, commessi in violazione delle vigenti normative edilizie, sei persone residenti in provincia di Napoli, sono stati denunciati alla competente autorit giudiziaria. Dunque altro sequestro per abusivismo edilizio a Sperlonga. Un giorno prima a finire sotto sequestro era stata una villa. Quella appartenente a Cipriano Chianese. Un immobile da tre milioni di euro, 21 stanze e piscina. Anche in quel caso centra labusivismo edilizio, in particolare una richiesta illegittima di sanatoria. Ma scomodarsi per il sequestro era stata la Dia di Napoli, su disposizione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Ma questa unaltra storia, la villa solo un pezzo dellimpero del re dello smaltimento illegale dei rifiuti posto sotto sequestro.
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a cura di R. Antonilli
pubblicato il 08/04/2011 Ore 13:10