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E difficile scrivere quanto grande sia stato il vuoto che Federico Rizzi, un giovane ragazzo fondano scomparso prematuramente l11 luglio del 2008 a causa di un incidente stradale, allet di soli 24 anni, abbia lasciato nel cuore di chi ha avuto lonore di conoscerlo.Eppure quel senso di amarezza che accompagna ogni giorno di vita dei suoi genitori, della sorella, degli amici e della ragazza diventato una forza proprio per le persone a lui pi vicine per portare avanti i suoi sogni, i suoi progetti e le sue ambizioni. Ecco perch, i genitori, Gaetano Rizzi e Iolanda Fiore, hanno deciso di creare unassociazione musicale culturale che portasse il nome di Federico e che contribuisse a creare manifestazioni volte a trasmettere un messaggio di sensibilizzazione per la sicurezza stradale e a tener vivo il ricordo del loro figlio attraverso esibizioni musicali che sottolineassero questa sua enorme passione per la musica. Il primo aprile l'associazione compie due anni. Ventiquattro mesi densi di attivit in ricordo di Federico e di sensibilizzazione alla sicurezza stradale. Eventi principali: i primi due Memorial che portano il nome di Federico, capaci di richiamare migliaia di persone in piazza a Fondi per concerti di artisti del calibro dei Banco del Mutuo Soccorso o degli Sugarfree. Oltre alla musica, le giornate dei Memorial sono state caratterizzate sempre dalla posa delle croci in memoria delle vittime della strada e da incontri sulla sicurezza stradale. Tante altre le iniziative portate avanti. Ad esempio i progetto Educazione alla Sicurezza Stradale, rivolto alle scuole statali di ogni ordine e grado di Fondi, Monte San Biagio, Lenola, Campodimele, Itri e Sperlonga, lanciato nel 2010. Adesso l'associazione presenta il terzo Memorial Federico Rizzi. A tre anni dalla scomparsa di Federico, sempre viva la voglia di ricordarlo con una due giorni che si concluder il 16 luglio con un grande evento musicale: i Daemonia di Claudio Simonetti, in concerto con le colonne sonore dei film di Dario Argento, di cui autore lo stesso Simonetti, ma anche tanta altra buona musica del loro repertorio.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 08/04/2011 Ore 13:53