Ammonta a circa 4 milioni di euro il valore delle 170 imbarcazioni sequestrate ieri mattina dai baschi verdi della Guardia di Finanza di Formia, con la capitaneria di Porto di Gaeta, su disposizione del pubblico ministero Giuseppe Miliano. Per sei persone scattata anche la denuncia per violazione dei sigilli.L'operazione di ieri mattina consequenziale a quella dell'agosto 2010, chiamata Foce Sicura, in cui i baschi verdi sequestrarono le strutture di ormeggio. Eppure, nonostante questo, i proprietari avevano continuato nella loro attivit. Da qui i nuovi accertamenti e il nuovo provvedimento di sequestro preventivo delle barche. Quei punti di approdo che si estendono per buona parte del canale, sia dal lato mare sia lago, sono oggetto, da sempre, di grande attenzione da parte della magistratura e delle forze dellordine. I primi sequestri risalgono al 2005. La vicenda particolarmente complessa, in quanto i responsabili del Consorzio SantAnastasia, gestori di buon parte di quelle strutture, si sono sempre mobilitati per dimostrare la loro buona fede e alcune autorizzazioni provvisorie ottenute. Sta di fatto che gli accertamenti eseguiti dalle fiamme gialle lasciano poco spazio ai dubbi dapprima sulla legittimit delle strutture e adesso sulla violazione dei sigilli.
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a cura di R. Antonilli
pubblicato il 29/03/2011 Ore 12:34