Caduta laccusa di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio transnazionale di droga. Ieri sono state riformate in appello le sentenze di condanna per Alessandro Landi, 31enne di Terracina, e per Enzo Antonelli, 48enne di Fondi, arrestati nel 2008 dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Per il primo, difeso dallavvocato Pasquale Cardillo Cupo, la pena stata ridotta a cinque anni di reclusione, e per il secondo, difeso dagli avvocati Maurizio Forte ed Emidio Martino, a sette anni e cinque mesi di reclusione.I due pontini erano stati arrestati nellambito delloperazione Volturno, partita con la richiesta di aiuto di un tossicodipendente ai carabinieri di Grazzanise. Indagando, i militari dellArma e lAntimafia si convinsero che a Castelvolturno, in provincia di Caserta, fosse stata costituita unassociazione per delinquere con a capo campani, nigeriani e ghanesi. Tramite corrieri, dalla Nigeria e dal Ghana, eroina, cocaina e hashish sarebbero stati introdotti in Francia e Olanda e da l in Italia. A Castelvolturno la droga veniva poi venduta a referenti campani, laziali, lombardi, abruzzesi e marchigiani, ritenuti partecipi della gang. Nel 2008 scattarono trenta arresti e, oltre a Landi e Antonelli, in provincia di Latina vennero arrestati Enzo Nallo, 55enne di Fondi, e Franco Cappelli, 35enne di SS. Cosma e Damiano. Secondo la Dda i pontini, tra luglio del 2007 e febbraio 2008, prendevano telefonicamente ordini di droga da tossicodipendenti della provincia, si facevano pagare la sostanza stupefacente e poi andavano a prelevarla in auto o in treno a Castelvolturno, effettuando quindi le consegne tra Terracina e Fondi. Uninchiesta che ha poi portato, nel 2009 e nel 2011, ad altre operazioni, denominate Nettuno ed Eclissi. Landi e Antonelli decisero di farsi processare con rito abbreviato e, lo scorso anno, vennero condannati dal giudice per ludienza preliminare del tribunale di Napoli, Marcella Suma, a otto e dodici anni di reclusione, sia per il reato di associazione per delinquere che per quello di spaccio. Gli avvocati Cardillo Cupo, Forte e Martino hanno presentato appello e ieri la V sezione della Corte dAppello di Napoli ha assolto i due dallaccusa di associazione per delinquere e ridotto le pene per il solo spaccio. Nallo e Cappelli hanno invece scelto il rito ordinario e in sede di rinvio a giudizio hanno anche loro visto cadere laccusa di associazione per delinquere. Al momento si trovano cos davanti al Tribunale a rispondere del solo spaccio.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 23/03/2011 Ore 12:24