Continuano le indagini dei militari della Guardia di Finanza della provincia di Latina sulla clamorosa vicenda del presunto danno erariale di oltre sette milioni di euro a carico dellAzienda Sanitaria Locale.Dall'indagine della Guardia di Finanza infatti era emerso che i medici di famiglia di tutta la provincia nel corso degli ultimi dieci anni continuavano a percepire denaro per lassistenza a pazienti cosiddetti fantasma perch risultati morti, trasferiti o irreperibili.
Proprio il ruolo dei medici di base, a seguito delle ulteriori indagini dei militari delle Fiamme Gialle, sembra oggi essere ridimensionato in quanto essi, avendo anche fino a 1500 assistiti, non sono obbligati a verificare la morte o il trasferimento dei propri pazienti. Questo compito, invece, spetta alla Asl che avrebbe dovuto aggiornare gli elenchi sulla base delle liste periodicamente fornite dalle anagrafi dei Comuni. Per questa omissione della Azienda Sanitaria, che di fatto, come riferito, ha portato ad un danno erariale di ben 7milioni di euro, la posizione dei manager della Asl che si sono succeduti negli ultimi 10 anni al vaglio della Corte dei Conti, la quale in merito si pronuncer proprio nei prossimi giorni.
Intanto, dopo l'indagine della Guardia di Finanza, la stessa Asl ad opera del direttore Petti ha regolarizzato i registri che ora sono quasi in tempo reale.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 13/11/2006 Ore 14:51