Per cause ancora inspiegabili l'autovettura è stata invasa da lingue di fuoco che hanno richiesto il tempestivo intervento dei vigili del fuoco di Fondi. Giunti sul posto i pompieri hanno domato l'incendio.
Per la macchina non c'è stato nulla da fare, dato che ne sono rimasti pochi rottami. Sandro Massa non è nuovo alle cronache, soprattutto in fatto di incendi. Prima dell'automobile già nel 2007 la sua abitazione andò in fiamme a causa di una fuoriuscita di gas. L'esplosione distrusse le pareti laterali e il tetto e solo grazie, ancora una volta, al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco Massa riuscì ad essere estratto dalle macerie e ad essere trasportato al Fiorini di Terracina, dove venne ricoverato per le gravi ustioni di quarto grado riportate su tutto il corpo. Non finì qui perché nel 2009 l'uomo fu ancora protagonista di un particolare episodio per il quale venne addirittura arrestato: diede fuoco alla casa della sua fidanzata, rea di averlo lasciato per un altro uomo.
Ritornando all'incendio avvenuto questa notte sta ora indagando la stazione dei carabinieri di Sperlonga, guidati dal Maresciallo Antonino Ciulla. Le forze dell'ordine stanno appurando se all'interno della vettura ci fosse del materiale infiammabile che abbia poi provocato l'esplosione. Si tratta del secondo rogo di auto nel giro di una settimana. Nella tarda serata di lunedì, una Volkswagen New Beetle grigia era andata completamente distrutta a causa di un altro incendio. Il New Beetle era in uso ad una donna del posto, anche se risulta intestata al padre del convivente della fondana. Il compagno di lei, è un uomo di origine siriana: Hassah Bouzan. Un nome che ai più non dirà molto, ma, secondo quanto emerso, è a lui che si deve il nome Damasco dato dagli inquirenti alle due inchieste della Dda di Roma che hanno riguardato Fondi. Fatto diverso e difficilmente collegabile all'incendio di ieri. Nel caso di lunedì scorso i rilievi dei Vigili del Fuoco avevano permesso di rinvenire un innesco, sembra si tratti di una bottiglia incendiaria. Non a caso alcuni testimoni avevano parlato di un'esplosione sentita anche a diverse centinaia di metri di distanza.

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