Immediatamente sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco di Terracina e i Falchi della Protezione civile di Fondi, allertati da alcuni abitanti del posto. Le operazioni di spegnimento sono andate avanti senza difficoltà, anche se per la vettura c'è stato poco da fare. Il rogo si è verificato in via Luigi Punzi, nel quartiere Campo Boario. Il New Beetle era in uso ad una donna del posto, anche se risulta intestata al padre del convivente della fondana. Sull'episodio indagano i carabinieri della locale stazione. A loro il compito di chiarire la natura del rogo, anche attraverso i rilievi dei Vigili del Fuoco. I primi accertamenti sembra non abbiano portato al rinvenimento di alcun innesco. Sul caso, al momento, sono trapelati pochi elementi. Anche se alcune indiscrezioni lasciano propendere per un incendio di natura dolosa. Alcuni testimoni parlano di un'esplosione sentita anche a diverse centinaia di metri di distanza. I militari, per ora, non tralasciano alcuna ipotesi, anche se sembra si stiano privilegiando le pista della vita privata dei proprietari. Naturalmente siamo ancora nel campo delle supposizioni, per quella che è un'indagine che già dai primi passi si presenta particolarmente complessa. Qualsiasi sia l'origine e l'eventuale motivazione dell'episodio, resta il fatto che ancora una volta in città si registrano fatti del genere, dopo la lunga lista di precedenti che ha innalzato il livello di tensione e preoccupazione tra gli abitanti. Senza andare troppo indietro nel tempo, basta ricordare i ripetuti roghi ai danni dei camion dei giostrai, posteggiati in via Mola Santa Maria. Incendi che certamente nulla hanno a che fare con quello di lunedì, ma che non giovano all'immagine della città e alla tranquillità dei suoi abitanti. Ai carabinieri il compito di fare luce sull'episodio.