Prevedibile indignazione anche nel nostro comprensorio allindomani della clamorosa indagine della Guardia di Finanza della provincia di Latina che ha individuato un presunto danno erariale di oltre sette milioni di euro a carico dellAzienda Sanitaria Locale.Denaro che sarebbe potuto essere destinato al miglioramento delle prestazioni e allacquisto di attrezzature diagnostiche allavanguardia, ma che nel corso degli ultimi dieci anni stato invece destinato ai medici di famiglia di tutta la provincia per lassistenza a pazienti risultati morti, trasferiti o irreperibili. Oltre quarantamila persone, cosiddette fantasma, che per continuavano ad essere inserite negli elenchi della ASL, il cui aggiornamento sulla base delle liste periodicamente fornite dalle anagrafi dei Comuni stato evidentemente omesso. Da qui la denuncia alla Procura Generale della Corte dei Conti dei sei direttori generali che si sono succeduti alla guida dellAzienda Sanitaria pontina nellultimo decennio.
Le risultanze di questa clamorosa inchiesta sono state illustrate a Latina dal comandante provinciale delle Fiamme Gialle, il colonnello Fernando Verdolotti, che, pur escludendo per il momento eventuali responsabilit penali, ha comunque chiaramente lasciato intendere che gli accertamenti proseguiranno in tal senso.
In particolare la Procura della Repubblica potrebbe essere chiamata in causa per occuparsi della prescrizione di farmaci e di prestazioni ambulatoriali, oltre che della concessione di ausili sanitari, proprio a favore di quei pazienti risultati invece deceduti o trasferiti fuori provincia.
Una delle ipotesi di reato sarebbe ovviamente quella di truffa allo Stato, in particolare al Servizio Sanitario Nazionale.
La scoperta di questo eclatante presunto danno erariale ha intanto alimentato, prevedibilmente, risentimento da parte dei normali cittadini.
Al danno dei quotidiani disagi subti per lunghe liste di attese, carenza di personale e di attrezzature adeguate, si aggiunge infatti la beffa dello spreco di risorse pubbliche che andrebbero gestite proprio per migliorare la qualit dei servizi ospedalieri ed assistenziali.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 11/11/2006 Ore 14:07