Gol che ha giocato sul morale della squadra rossoblù che malgrado un paio di azioni condotte da Capogna all’11’ e al 13’ non è riuscita a farsi veramente pericolosa. Di qui al raddoppio del Milazzo del 19’ è un tutt’uno. Cross di Quintoni su punizione, altra dormita della difesa e del portiere fondano e Maccarone appoggia in rete di testa. Il secondo gol subito, però, è suonato come un campanello d’allarme per il Fondi che ha cambiato marcia nel giro di due minuti ha trovato il gol del 2-1 sugli sviluppi di una punizione battuta da Vaccaro, con l’incornata di Gambuzza. Un Fondi comunque rigenerato che ha continuato inesorabilmente ad attaccare, con diversi tiri finiti a lato, tra cui quelli di Di Paola e di Capogna. Squadra di casa con il pallino del gioco almeno fino al 28’, quando Quintoni ha atterrato in area Capogna, con l’arbitro che decretato il tiro dal dischetto per il Fondi. Agostinelli, però, si è fatto parare il rigore fallendo la grande occasione del pareggio. Di qui, la partita è diventata più equilibrata, anche se dettata da un buon ritmo di gioco da entrambe le squadre, con buone azioni e pochi tiri in porta fino alla fine del primo tempo. Unico episodio degno di nota, Ricciardo che sullo scadere è stato fermato per fuori gioco mentre stava appoggiando la palla in rete. Nella ripresa, il Fondi è rientrato in campo con l’intenzione di agguantare il pareggio, mantenendo il pallino del gioco, e facendosi più volte pericoloso con i colpi di testa di Agostinelli. Al 51’, proprio Agostinelli proteggendo palla è riuscito a guadagnare un’ottima punizione dal limite, della quale si è incaricato di battere Schiavon, ma la palla è finita alta. Comunque il Fondi ha continuato fare gioco, con la squadra ospite che ha giocato soprattutto sulle ripartenze, spesso sventate, da una difesa molto più attenta di quella vista nella prima frazione di gioco. Nuova linfa per la squadra di Venuto con l’ingresso al 56’ di Campanella, al posto del primo marcatore Fiore, ma è stato il Fondi a condurre un’ottima azione prolungata al 58’ innescata dalla sgroppata di Campogna sulla sinistra, conclusasi con un nulla di fatto. Il Milazzo di è tornato a farsi vedere al 60’ con Proietti, che è arrivato al tiro dalla tre quarti. Un tiro finito fuori di poco, ma che non ha impensierito Cacchioli. Dopo il 60’ la partita si è stabilizzata con dei ritmi più blandi rispetto al primo tempo. Il Fondi ha continuato a fare la partita e il Milazzo a giocare in ripartenza. I rossoblù sempre padroni del campo e pericoloso soprattutto sugli esterni. Clamorosa azione da gol all’81’ per il Fondi, partita con il cross di D’Urso, a cui ha fatto seguito la sponda di testa di Agostinelli e il colpo di tacco di La Vecchia che ha tentato di prendere in controtempo l’uscita di Di Dio, che però ha bloccato a un solo metro dalla linea di porta. Nel tentativo di agguantare il pari al 92’ Gambuzza non è riuscito a deviare in porta una palla vagante, colpendo il portiere ospite, che non ha gradito, reagendo al fallo e provocando la reazione anche del giocatore del Fondi. L’arbitro ha deciso di mandare con un rosso diretto tutti e due negli spogliatoi anticipatamente. Di qui, alla fine ultimi assalti del Fondi che alla fine si è dovuto arrendere al 1-2.