Attraverso un provvedimento adottato dalla attuale giunta, che integra in deroga una legge regionale del 2003 che stabiliva determinati requisiti ai quali gli istituti avrebbero dovuto adeguarsi, pena la chiusura, le case di riposo, coinvolte, potranno continuare la loro attivit. Cos facendo, migliaia di anziani potranno restare nelle strutture di accoglienza.Questi operatori svolgono un mestiere che una missione dichiara la Polverini si tratta di un settore da sostenere, rivalutare e sponsorizzare. Siamo allinizio di un percorso per continuare la riforma dei servizi socio-assistenziali che dovr vedere al centro la persona.
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a cura di A. di Trento
pubblicato il 17/02/2011 Ore 12:25