Il Tar di Latina ha accolto il ricorso presentato dai proprietari di un terreno contro il decreto di espropriazione emesso dal Comune di Fondi.Il decreto numero 1 del 3 maggio 2010 deve, quindi, essere annullato. Con il provvedimento impugnato il dirigente del settore lavori pubblici e ambiente del Comune di Fondi aveva decretato lespropriazione del terreno al centro del contendere, in quanto occorrente alla realizzazione di un progetto di adeguamento collettori fognari nonch realizzazione di impianto di depurazione. I proprietari del suolo sono ricorsi al tribunale amministrativo contro lespropriazione, sostenendo, da un lato, che il decreto stato emesso dopo che la dichiarazione di pubblica utilit ha perduto efficacia e, dallaltro, censurando sotto vari profili lammontare dellindennit di espropriazione determinata dal Comune di Fondi. In sintesi i ricorrenti hanno sostenuto che la dichiarazione di pubblica utilit era costituita dalla delibera di giunta numero 98 del 24 marzo 2004, con cui il comune aveva approvato il progetto definitivo dellintervento e dichiarato la pubblica utilit dellopera, fissando in 5 anni il termine entro il quale doveva essere emanato il decreto di espropriazione. Questultimo, invece, arrivato troppo tardi. Per questo ne stato ordinato lannullamento.
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a cura di R. Antonilli
pubblicato il 03/02/2011 Ore 12:40