Play video
Che queste cose accadessero destate, cavevamo purtroppo, e a malincuore, quasi fatto il callo, ma che accadessero in pieno inverno, con un freddo costante, la pioggia sempre pronta a cadere dietro langolo, e la neve che si palesa sulle vette, proprio non potevamo immaginarlo. Ieri intorno alle 18, le scene rivissute durante quasi tutte le nostre stagioni calde, come un deja vu si sono manifestate ai nostri occhi.Un incendio rilevante si sviluppato in zona San Magno/ via Torricella, proprio sotto la Madonna della Rocca. Sul posto, come potete vedere dalle immagini sono intervenuti da subito i falchi della protezione civile del presidente Mario Marino, e i vigili del fuoco, che hanno cercato di domare le fiamme fino a quando le condizioni logistiche lo hanno permesso. Successivamente sono stati raggiunti dagli uomini della forestale che, anche in queste ore, stanno lavorando per cercare di capire le cause di questo singolare accadimento che ha coinvolto tanta flora boschiva. Vogliamo sperare che, allorigine, non ci siano quei personaggi ormai noti che spesso ed ingiustamente identifichiamo come piromani, ma che in realt non presentano turbe psichiche, ma finalit molto pi tangibili. Altro incendio, ma di diversa natura, quello che si sviluppato allinterno di una propriet privata a via ponte tavolato, sempre a Fondi. Limmediato intervento dei falchi, che qui hanno trovato condizioni pi pratiche per operare, ha evitato che le fiamme si propagassero in tutto il terreno, e su di una abitazione in cui vive la famiglia proprietaria del terreno stesso. In questo caso parliamo di una situazione conosciuta dalle autorit. Si tratta infatti di una condizione sociale estrema, che gi diverse volte ha creato problematiche di questo tipo. Sul terreno giacciono montagne di rifiuti accumulati nel tempo proprio dalla famiglia che risiede nellabitazione, e che spesso e volentieri questi mucchi prendono appunto fuoco. E chiaro che una situazione simile andrebbe prontamente affrontata bonificando larea. Questo per scongiurare altri episodi di questo genere, oppure ancora pi incresciosi, e per ristabilire i requisiti igienico sanitari.
Clicca qui per guardare il servizio
Articolo
a cura di A. di Trento
pubblicato il 02/02/2011 Ore 12:52