Una notizia che ha lasciato di sasso tutte le pazienti che erano pronte, già con il camicione e solo in attesa di entrare nella sala operatoria del reparto. Purtroppo, pare che non sia neppure la prima volta. La disavventura è frutto dell’assenza per malattia di qualche anestesista che ha provocato una deficienza del servizio. Un caso non troppo dissimile da quello che in estate capitò per il pronto soccorso che per la mancanza di medici, alla fine fu chiuso proprio nei giorni clou della stagione estiva, nei pressi di Ferragosto. Come si ricorderà, il pronto soccorso divenne punto di primo intervento. Un cambiamento momentaneo che scatenò accese polemiche e mise immediatamente in moto la macchina della mediazione con la Asl. Questa, comunque, è un'altra storia. E altre storie che riguardano la sanità del comprensorio, sono quelle riguardanti le liste d'attesa infinite, che sono costretti a vivere gli utenti. Situazioni differenti, ma pur sempre di disservizi si parla. Carenze e problemi che gravano sulle spalle dei cittadini. Fatto sta che le donne che dovevano subire l’intervento nella giornata di ieri nel reparto di ginecologia, si sono dovute cambiare e tornare a casa. Dovranno tornare in ospedale venerdì mattina, sperando che non ci sia una nuova carenza degli anestesisti.

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