Nel corso della visita istituzionale la governatrice ha incontrato il vicario, francescano, della Custodia Artemio Vitores, il cui ordine da secoli mantiene viva la presenza cristiana in Medio Oriente. Una presenza che per, ha spiegato il religioso, oggi a rischio, schiacciata tra l'incudine ebraica e il martello musulmano.I dati parlano chiaro: se nel 1948, ha spiegato il frate, i cristiani a Gerusalemme erano il 20 per cento, oggi sono l1,4. A Betlemme si passati da un 70 per cento del 1967 al 12 di oggi . Condivido la preoccupazione del vicario - ha commentato la Polverini - ma sono convinta che la presenza dei frati garantir sempre un presidio cristiano in Terra Santa. E comunque un dovere per chi cristiano come noi indirizzare i pellegrini verso i luoghi della Terra Santa: si pu pensare a creare un ponte, magari coinvolgendo quelle agenzie che lavorano in modo mirato con i pellegrini.
Articolo
a cura di A. di Trento
pubblicato il 31/01/2011 Ore 12:53