Istituita dal Parlamento Italiano nel 2000, su proposta internazionale, si scelse come data il 27 gennaio perché proprio in quel giorno le truppe sovietiche dell'Armata Rossa scoprirono il campo di concentramento di Auschwitz. Svelando così al mondo la parte più nascosta e atroce della seconda guerra mondiale.
In particolare, la scuola media Garibaldi-Milani ha rammentato gli orrori del passato con approfondimenti tematici e diverse testimonianze.
Nel plesso Garibaldi, all'interno dell'aula magna, ha avuto luogo un incontro sul tema “La cultura ebraica a Fondi” con relatori Antonio Di Fazio e Gaetano Carnevale, i quali hanno approfondito alcuni temi importanti. Il primo relatore ha parlato delle leggi razziali emanate nel 1938, mentre il secondo ha raccontato la Giudea di Fondi e le testimonianze di solidarietà.
Nel plesso Milani, invece, dopo la visione del film “Jona che visse nella balena” l'architetto Laura Supino ha intrattenuto gli alunni sulla “Commemorazione della Shoah”.
Come testimoniano le immagini, quella di ieri è stata per la scuola fondana una giornata commovente e memorabile.
Attenta e vigile è stata l'attenzione degli alunni che hanno partecipato alle varie discussioni sul tema con domande pertinenti e riflessive.
Perché bisogna tener viva la memoria della storia passata, riflettere sugli errori commessi e costruire così un futuro migliore.

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