Nuova udienza interlocutoria del processo che vede imputati per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione un 58enne di Monte San Biagio; sua moglie, una rumena di 55 anni; un 42enne di Cassino ed un'altra rumena di 37 anni.I quattro, finiti in carcere circa un anno fa nellambito di una clamorosa indagine condotta dalla Polizia di Fondi, sono accusati in pratica di aver utilizzato un locale di Monte San Biagio ufficialmente aperto come club priv organizzandovi allinterno un vero e proprio giro di squillo, in particolare nigeriane e appunto rumene.
Nel corso della seduta dibattimentale svoltasi ieri davanti al collegio giudicante presieduto da Raffaele Toselli sono state formalmente depositate le trascrizioni delle decine di intercettazioni telefoniche ed ambientali sulla scorta anche delle quali nellottobre dellanno scorso erano scattate le ordinanze di custodia cautelare firmate dal gip Claudia Dentato su richiesta del sostituto procuratore Simona Gentile.
Proprio sullutilizzabilit di queste intercettazioni i legali difensori dei quattro gli avvocati Palmieri, Luccone e Tedesco avevano gi in precedenza sollevato una serie di eccezioni.
Gli elementi a sostegno dellaccusa erano per stati acquisiti in dibattimento, anche se prevedibile che saranno nuovamente oggetto di contestazione gi nel corso della prossima udienza del processo fissata per il venti dicembre.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 09/11/2006 Ore 17:54