Cinque anni di reclusione e ventimila euro di multa.
Questa la condanna decisa ieri dal Giudice per lUdienza Preliminare di Latina Nicola Iansiti nei confronti di un 23enne, nato a Terracina ma residente a Monte San Biagio, arrestato circa quattro mesi fa dalla Polizia per detenzione a fine di spaccio di oltre 500 grammi di cocaina.Una condanna addirittura superiore allistanza del pubblico ministero Luigia Spinelli che, anche in considerazione del rito abbreviato del processo (vale a dire allo stato degli atti), aveva chiesto due anni di pena e novemila euro di ammenda. Limputato ha provato a giustificare con luso personale il possesso della sostanza stupefacente ma, anche sulla base della perizia tossicologica che ha stabilito in quasi 2.900 le dosi ricavabili dalla droga sequestrata, il GUP gli ha inflitto la significativa condanna.
Larresto del 23enne era stato effettuato il 30 giugno scorso dalla Polizia di Fondi nellambito di una brillante operazione condotta in collaborazione con la giudiziaria della Polstrada di Roma e con lappoggio del commissariato di Terracina.
Gli agenti fondani diretti dal vice-questore Alessandro Tocco avevano bloccato il giovane sullAppia, nei pressi delluscita sud della Galleria di Monte Giove, mentre viaggiava a bordo di una potente Audi. La cocaina era stata abilmente nascosta nel vano della batteria della vettura.
Esattamente 524 grammi di purissima qualit, che una volta tagliati con le consuete sostanze utilizzate dagli spacciatori, come per esempio la mannite, avrebbero potuto fruttare sul mercato al dettaglio fino a mezzo milione di euro.
Il 23enne sarebbe stato diretto a Fondi di ritorno da un viaggio dallOlanda e avrebbe dovuto piazzare la droga destinata anche ad insospettabili consumatori della cosiddetta societ bene. Oltre che per lingente quantitativo di cocaina sequestrata, il suo arresto dest particolare clamore anche per la stretta parentela che lo lega al 66enne condannato in primo e secondo grado per lomicidio di un 44enne di Fondi ucciso a colpi di pistola nel gennaio del 2004 in una villetta di Monte San Biagio. Un dettaglio che, almeno ufficialmente, viene considerato per come pura coincidenza.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 08/11/2006 Ore 14:44