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Il consigliere Bruno Fiore chiede risposte riguardo al cantiere di piazza De Gasperi e alla gestione dei parcheggi a Fondi. Il capogruppo del Pd, si rivolge direttamente al dirigente del settore urbanistica Gianfranco Mariorenzi, e a quello dei lavori pubblici Martino Di Marco, nonché ai membri della commissione di collaudo tecnico-amministrativa Gino Silvano e Matteo Altobelli chiedendo di effettuare un sopralluogo nel cantiere.Fiore, spiega, come dal 28 dicembre, data in cui è stata protocollata in comune una richiesta indirizzata ai due dirigenti in questione, non sia riuscito ad ottenere alcun tipo di risposta. Per tale motivo, l’esponente democratico prende anche le difese di coloro che hanno diverse attività commerciali nella zona e che sono vittime della mancata apertura di piazza De Gasperi come di via padre Alessio Falanga e via Cesare Balbo. “Pertanto – precisa - pensiamo che non si possa ulteriormente procrastinare la fissazione del sopralluogo richiesto”. A tutto ciò, l’ex coordinatore cittadino del Pd, aggiunge un’altra questione più volte sollevata e da cui attende risposte: la questione della gestione dei parcheggi a pagamento concessi all’A.T.I Ciotola Spa dal 2006. Fiore nella nota spiega come “da una ricognizione effettuata dal Collegio dei Revisori dei Conti del Comune, in data 29 novembre 2010, si denuncia una situazione di grave responsabilità da parte del Comune sia di ordine amministrativo che di controllo su tutta la gestione della convenzione”. Nello specifico, i Revisori, nel loro verbale concludono dicendo “il Collegio ritiene di dover attenzionare al Comune di Fondi l’insufficiente grado di presidio mantenuto nel tempo dall’Ente, del processo amministrativo oggetto di esternalizzazione. Ciò ha determinato, e continua a determinare, numerose incoerenze e, comunque, diffuse discontinuità nella traduzione degli indirizzi politici nella gestione contrattuale del rapporto con il Concessionario, e, nondimeno, vuoti di responsabilità che, creando opacità nel flusso informativo, hanno fatto e fanno proliferare il rischio di contenziosi e di errori nelle stime di bilancio>. Fiore, forte di queste prese di posizione del Collegio dei Revisori sottolinea come
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Articolo
a cura di S. Nardone
pubblicato il 24/01/2011 Ore 15:55