Sabato mattina, il Nucleo Investigativo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale, coordinato dallispettore Stefano Giulivo ha fatto scattare i sigilli allimpianto di stoccaggio dei rifiuti del Comune di Lenola in localit Pozzi Vegli. Denunciato anche il primo cittadino Gian Battista De Filippis.Lisola ecologica stata chiusa e posta sotto sequestro dagli uomini della Forestale, in quanto non autorizzata. I rifiuti, a quanto pare venivano stoccati direttamente sul suolo nudo senza un minimo di impermeabilizzazione e vasche di raccolta. Larea posta sotto sequestrato di circa 5.000 metri quadrati, che il Comune gestiva da qualche anno, da quando laveva acquistata da un privato. La cosa singolare stata che quando gli uomini del Nipaf sono giunti sul posto e hanno chiamato in causa anche i dirigenti del Comune, il sindaco e gli assessori, hanno fatto fatica a trovare un responsabile dellapparato ambientale e per la gestione dei rifiuti. Proprio per questo, ad essere denunciato alla fine stato il sindaco De Filippis. Infatti, non essendo stato riscontrato nessun dirigente comunale competente, a farsi carico della questione stato il primo cittadino. Cosa ancor pi grave, che a quanto pare, non stato facile neppure trovare una delibera di giunta o un verbale del consiglio comunale su tutta la questione. Gli esponenti dellamministrazione, comunque, hanno provato a spiegare agli uomini della forestale, di come sarebbero in attesa di un finanziamento regionale per sistemare la zona adibita a discarica, ma questi, non hanno potuto che constatare lo stato attuale delle cose, segnalando linfrazione del decreto legislativo 152 del 2006 in tema di materia ambientale. Consecutivi e obbligatori anche i sigilli apposti allintera area, nonch la denuncia fatta al primo cittadino per gestione illegale dei rifiuti. Una cosa abbastanza singolare, comunque, che lascia interdetta lintera cittadinanza.
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a cura di S. Nardone
pubblicato il 17/01/2011 Ore 12:30