Il lago si apre a coloro che vogliono visitarlo, o almeno vorrebbe. C' infatti un progetto gi finanziato dalla Regione Lazio per poter realizzare 3 piccoli porticcioli, che nient'altro sarebbero che delle passerelle che permetterebbero sia di poter uscire nel lago con canoe o piccole imbarcazioni, sia una possibilit di poterlo vedere da vicino.Infatti, ormai risaputo che il lago di Fondi difficilmente penetrabile, e che essendo una bellezza naturale dovrebbe essere alla portata di tutti. Proprio per questo il Parco Naturale degli Ausoni e del Lago di Fondi, amministrato dal commissario Federico Carnevale, viene sollecitato del presidente del consiglio comunale di Monte San Biagio Giuseppe Pascale a far si che il progetto gi finanziato possa partire a breve. Anche se il problema temporale tutt'altro che risolto, perch in realt serve il parere favorevole di alcuni uffici, tra cui, pare ce ne sia anche uno che dipende dalla Provincia di Latina. Ente questo, che come risaputo non molto favorevole al Parco, e che in pi occasioni si espresso in modo secco sui vincoli che questo comporta. Malgrado ci, in molti continuano a sperare che i pareri favorevoli arrivino nel giro di poco tempo, perch con il finanziamento pronto, i lavori potrebbero vedere la fine gi entro la primavera, garantendo la fruibilit a tutti coloro che volessero recarsi al lago anche solo per una passeggiata domenicale. Quel che certo che il progetto prevede che le tre passerelle, vengano costruite due sul territorio fondano e una su quello monticellano. Nello specifico, nella zona all'interno del comune di Fondi, questi attracchi dovrebbero sorgere nel collegamento con il canale Acquachiara e nella zona Raddotto o Laghetto degli Alfieri. L'altro, invece, nel territorio di Monte San Biagio, previsto nella zona conosciuta anche come Catenaccio. Questo progetto, condiviso anche dal Consorzio di Bonifica sudpontino del presidente Lino Conti, servirebbe soprattutto a far capire che l'esistenza dei Parchi non vincola e preclude la fruizione delle aree, ma al contrario la facilita.
Articolo
a cura di S. Nardone
pubblicato il 10/01/2011 Ore 12:32