Il presidente del Consorzio di Bonifica di Fondi Lino Conti fa il punto sullintervento di pulizia del sottopasso che collega il Lago San Puoto al canale situato a valle della strada statale Flacca, che mette in collegamento le acque del laghetto fondano con quelle del Lago Lungo.Lintervento stato efficace afferma Conti, esprimendo soddisfazione -. Dopo l asportazione di notevole quantit di detriti, bloccati nel sottopasso, da decine di tavole di legno, il livello del Lago San Puoto sceso di oltre 40 centimetri. Pericolo rientrato senza alcun danno alle strutture adiacenti il bacino lacustre. Lopera del personale e dei tecnici del Consorzio di Bonifica, a cui va il ringraziamento dell amministrazione dellEnte, - ribadisce il presidente del Consorzio - stata efficacissima. Inoltre Conti, spiega come dopo un primo intervento di verifica allinterno del tunnel avvenuto il 31 dicembre, solo nella giornata del 5 gennaio stato possibile eseguire lintervento di asportazione del materiale, posto ad una distanza di circa 50 metri dallimboccatura del tunnel che bloccava il deflusso delle acque del Lago. In realt non c' mai stato un vero pericolo di esondazione, grazie soprattutto agli argini molto alti. La situazione comunque rimasta costantemente monitorata dai tecnici e dagli operai del Consorzio di Bonifica. A facilitare sia il controllo delle acque che le operazioni di rimozione delle tavole hanno contribuito le condizioni meteo, che hanno permesso di far aumentare solo limitatamente i metri cubi di acqua. Rimane comunque un grande punto interrogativo sul materiale che ingombrava il deflusso delle acque. Materiale questo composto soprattutto di grandi tavoloni di legno di solito usati nell'edilizia, che fa pensare che qualcuno deve aver scambiato il lago San Puoto, noto per lo sci nautico, in una piccola discarica per rifiuti ingombranti.
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a cura di S. Nardone
pubblicato il 08/01/2011 Ore 13:08