Accessi al mare pubblici o privati? E' questo che sono andati a constatare i membri della commissione consiliare turismo e demanio del comune di Fondi. Nell'uscita mattutina in supporto ai membri della maggioranza e dell'opposizione, c'erano anche l'architetto Paolo Di Fazio, che ha realizzato la bozza del Piano Utilizzazione Arenili, e l'assessore competente Beniamino Maschietto.L'uscita della commissione comunque durata quasi tutta la mattinata, poich stato necessario andare a vedere se tutti e 19 gli accessi al mare fossero realmente utilizzabili dai cittadini. Ma non solo, perch i consiglieri sono anche andati a visionare la situazione della spiaggia. Partendo dalla parte nord del canale SantAnastasia, arrivando fino alla zona di Tumulito. La questione degli accessi al mare, per, sicuramente quella pi delicata, poich, in alcune aree di demanio, spesso spuntano palizzate e cancelli privati che di conseguenza impediscono gli accessi. La situazione comunque non risultata molto dissimile da come era stata delineata dall'architetto Paolo Di Fazio gi in commissione a inizio settimana. Malgrado ci, i membri della maggioranza e dell'opposizione hanno voluto guardare la situazione in modo concreto, andando oltre le planimetrie gi analizzate. Come sottolineato precedentemente sono state osservate anche la spiagge, poich il Pua va anche a suddividere gli arenili in aree di concessioni: per gli stabilimenti balneari, per la spiaggia libera attrezzata e per la spiaggia libera senza alcun tipo di operatore. Nell'uscita della commissione demanio e turismo, si sono anche leggermente appianate le divergenze tra maggioranza e opposizione. Divergenze che ruotavano soprattutto su una diversa idea di fondo, con gli uomini della minoranza che avrebbero voluto un piano molto pi ampio che garantisse servizi e fruibilit anche nelle zone alle spalle della duna. Quello che certo che il Pua essendo un piano importante soprattutto per lo sviluppo turistico di Fondi va preso con le pinze. Di conseguenza, anche se a breve la discussione torner in commissione, non escluso che nel giro di qualche tempo, gli stessi consiglieri possano tornare sul litorale per vedere nuovamente da vicino la situazione e per arrivare ad approvare un piano realmente condiviso e che vada a vantaggio esclusivamente dei cittadini.
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a cura di S. Nardone
pubblicato il 08/01/2011 Ore 13:06