Nella riunione di marted pomeriggio della commissione turismo e demanio si parlato per la seconda volta del nuovo Piano Untilizzo Arenili. Presente, oltre allassessore competente Beniamino Maschietto, anche larchitetto incaricato dal comune Paolo Di Fazio che ha illustrato la proposta dellamministrazione comunale.Hanno presentato un documento congiunto anche i due sindacati degli operatori balneari, il Sib della Confcommercio e il Fiab della Confesercenti. Documento abbastanza condiviso da tutti gli esponenti politici, sia quelli di maggioranza che di opposizione. In realt comunque il nuovo Pua non nientaltro che un piano che andrebbe a definire la situazione degli accessi al mare garantendone una certa quantit pubblica e limitando in parte quella privata. Ma allo stesso tempo il Piano Utilizzo Arenili va anche a suddividere la spiaggia in aree di concessioni: per gli stabilimenti balneari, per la spiaggia libera attrezzata e per la spiaggia libera senza alcun tipo di operatore. Naturalmente allinterno di questo piano c un disegno molto pi grande, al quale stanno collaborando tutte le forze politiche, ovvero quello di arrivare ad un litorale che non sia pi orfano dei servizi primari per la balneazione come ad esempio le torrette di avvistamento, i servizi igienici e la pulizia delle spiagge. Tutti gli esponenti politici si stanno impegnando per fare al meglio questo lavoro, cercando di salvaguardare due principi: la trasparenza delle concessioni e la fruibilit per i cittadini. C comunque una linea di demarcazione tra le posizioni dellamministrazione e quelle delle opposizioni, con questultime che stanno premendo affinch si pensi a un disegno pi ampio, cercando di garantire i servizi e lo sviluppo non solo sugli arenili ma anche nelle zone che si trovano alle spalle della duna, come ad esempio il Salto di Fondi e Selvavetere. Sabato mattina, comunque, su proposta della minoranza tutta la commissione turismo, presieduta da Marco Carnevale, si recher a SantAnastasia per valutare concretamente lo stato degli arenili fondani e degli accessi al mare.
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a cura di S. Nardone
pubblicato il 06/01/2011 Ore 13:01