Una ragazza di Lenola di ventuno anni sembra essere lennesima vittima di stalking nella zona. Il persecutore, invece, pare sia un uomo pi grande di lei sulla trentina, originario di Frosinone. Sembra, infatti, che pochi giorni fa la ragazza, stanca dellatteggiamento delluomo fatto di infiniti appostamenti, lo abbia denunciato per lennesima volta ai Carabinieri di Lenola.Questa volta, per, gli uomini dellArma hanno deciso di trasmettere alla Procura della Repubblica di Latina gli atti della denuncia innescando un iter molto particolare. Di conseguenza, al momento non si sa ufficialmente se si tratta del reato di stalking, poich toccher al magistrato di turno appurarlo, e in caso questo reato venga accertato, anche di far scattare larresto per luomo. Al di l dellaccertamento o meno dello stalking, la ragazza si sente davvero perseguitata da questuomo e dai suoi atteggiamenti. Una situazione insostenibile di disagio e difficolt psicologica che purtroppo in Italia accomuna migliaia e migliaia di persone, soprattutto donne. Anche in zona, non la prima volta che si sente parlare di questo tipo di persecuzione, infatti, nella vicina Fondi sono stati diversi i casi trasmessi alla Procura di Latina che hanno fatto scattare gli arresti per i persecutori. Il fenomeno, che in Italia riconosciuto come reato solo da un paio danni, spesso anche chiamato come sindrome del molestatore assillante. Lo stolker, colui che perseguita, pu essere un estraneo, anche se il pi delle volte un conoscente, se non un amico o un ex compagno. Infatti, secondo una ricerca di recente pubblicazione nella maggior parte dei casi, addirittura nel 55% di essi lo stalking si manifesta allinterno della relazione di coppia. Al secondo posto, invece, con il 25% dei casi troviamo lambito condominiale. Solo al terzo posto con il circa 15% dei casi troviamo lambito scolastico, universitario o lavorativo. Il problema principale di tale situazione che spesso le vittime sono restie a denunciare i propri persecutori, facendo in modo che questo tipo di reato continui a proliferare, tra lindifferenza di molti e le grandi difficolt delle stesse vittime.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 04/01/2011 Ore 12:58