Un terremoto travolge il Fondi Calcio. Ieri Paolo Maio ha dato le sue irrevocabili dimissioni da presidente della societ e ha comunicato le imminenti dimissioni degli altri soci del consiglio di amministrazione. In sintesi il Fondi senza una guida, tanto che lui gli altri vertici della societ chiedono a titolo di collaborazione, l'impegno del sindaco Salvatore De Meo affinch possa trovare imprenditori locali o un'eventuale cordata di imprenditori, interessati a rilevare gratuitamente la societ Fondi Calcio, che vanta bilanci economici nella regolarit gestionale prevista in Lega Pro e verificata dalla Co. Vi. Soc. quale organo di controllo economico della stessa Lega Pro.Le motivazioni alla base della decisione sono molteplici, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso sono gli insulti lanciati dai tifosi nei confronti dei dirigenti prima del fischio dinizio della sfida di domenica scorsa. Motivo delle offese: lesonero di mister Stefano Liquidato. Non possiamo e non vogliamo subire insulti dai nostri tifosi, - si legge in una nota diffusa dallormai ex presidente - per un esonero o per la sconfitta subita immeritatamente contro l' Isola Liri, non si pu non rispettare e offendere gravemente una societ, che si impegnata per lo sport della nostra citt a proprie spese senza nessun fine speculativo, vorremmo lo stesso rispetto che viene dato ad un allenatore, scelto dai dirigenti e portato agli onori della cronaca sportiva da questa societ. Ma non solo questo il motivo che ha spinto Maio e sta portando gli altri membri del Cda ad allontanarsi: Non possiamo pi accettare di vedere lo stadio con poche decine di paganti, con pochissimi abbonati, non possiamo pi accettare di vedere lo stadio Purificato senza una striscione pubblicitario, non possiamo credere che non ci siano sponsor locali interessati a pubblicizzare il loro marchio aziendale a livello nazionale nello sport pi popolare, non possibile che non ci sia impresa locale interessata a promozionare il proprio marchio stampando il logo sulla maglia del Fondi Calcio. Tra tutte le squadre professionistiche partecipanti ai Campionati di calcio, crediamo che il Fondi Calcio sia l'unica squadra professionistica senza pubblicit sulla propria maglia. Allora se lo stadio vuoto, se nessun imprenditore interessato a sponsorizzare il primo campionato professionistico di calcio della citt di Fondi, se al cambio di allenatore i pochi tifosi veri si rigettano in modo offensivo verso i dirigenti, forse perch considerano un allenatore, se pur bravo, come l'unico elemento di successo del Fondi Calcio, allora tutto questo vuol dire che questa societ non accettata dalla citt e dai suoi pochi tifosi, o forse, non considerata all'altezza delle aspettative sportive, della stessa citt. Prima di chiudere il sipario sulla sua esperienza nel Fondi, Maio e gli altri componenti del consiglio di amministrazione ringraziano di cuore e con affetto tutti coloro che in questi tre anni e mezzo ci hanno accompagnato con il loro impegno gratuito nella gestione del Fondi Calcio, che si sono sacrificati per lo sport e il sociale, sottraendo del tempo al proprio lavoro e alle proprie famiglie e che si sono adoperati con passione senza interessi, solo per il bene dei nostri giovani e della nostra citt in ambito sempre sportivo. Un saluto particolare di ringraziamento, va infine, a quei pochi tifosi che in questi anni ci sono stati calorosamente vicini, dimostrando attaccamento e sostegno in ogni fase della nostra attivit sportiva.
Articolo
a cura di R. Antonilli
pubblicato il 14/12/2010 Ore 12:51