Si susseguono le voci relativamente al nuovo possibile presidente del Parco Regionale dei Monti Aurunci, l’area protetta di circa ventimila ettari comprendente i comuni pontini di Fondi, Formia, Itri, Lenola, Spigno Saturnia e Campodimele - dove è fra l’altro attualmente situata la sede principale - e quelli ciociari di Pontecorvo, Pico, Ausonia ed Esperia.Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi che davano per quasi certa la nomina di Luciano Gatti, segretario provinciale dei Democratici di Sinistra di Frosinone, ora si fa il nome di Paolo Giardino, consigliere comunale e figura di spicco della Margherita di Fondi.
A livello regionale si sarebbe infatti stabilito che l'ente vedrà affidata la sua gestione a un uomo espresso proprio dal partito di Rutelli.
Sembra, a tale riguardo, che il consigliere fondano abbia prodotto esplicita istanza per l'affidamento dell'incarico.
A sostenere la sua candidatura ci sarebbe anche Giovanni Hermanin, leader regionale della Margherita.
Che sia effettivamente Giardino o meno a ricoprire tale carica, si avvicina in ogni caso il termine della gestione commissariale del Parco Regionale dei Monti Aurunci in vigore ormai da oltre un anno.
Da quando cioè la nuova giunta regionale di centrosinistra ha nominato commissario l’architetto Mauro Antonelli in sostituzione del precedente presidente, il forzista di Itri Paolo Stamegna.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 04/11/2006 Ore 14:23